I DOCUMENTI NECESSARI QUANDO SI DECIDE DI VENDERE CASA

Quando si decide di vendere casa sono tante le cose a cui pensare, a cominciare dai documenti necessari. Il vostro agente immobiliare vi saprà indicare quelli necessari all’immobile specifico dopo il consueto sopralluogo. Se siete per il fai-da-te vediamo, dunque, di massima, qual è la documentazione che bisogna possedere prima di stipulare il rogito notarile.
Ricordiamo che il venditore deve munirsi di una serie di documenti che vanno consegnati all’agente immobiliare professionista perché lo stesso vi possa consigliare e controllare se l’immobile è in regola per la proposizione in vendita. Infatti, vi sono delle norme di legge che impongono sia all’agenzia sia al venditore di controllare la regolarità dell’immobile prima di proporlo sul mercato affinché un potenziale acquirente possa serenamente procedere alla trattativa per l’acquisto. Proporre in vendita un immobile non in regola può essere fonte di responsabilità nei confronti dei potenziali acquirenti e di sanzioni amministrative molto onerose. Anche il presentarsi dal notaio, per la predisposizione dell’atto di compravendita, con la documentazione non in regola otterrà solo il diniego dello stesso in quanto le normative prevedono che il notaio non possa procedere al rogito in mancanza di perfetta conformità documentale, perdendo tempo e sovente anche restituire caparre in misura doppia a quella ricevuta. Predisporre documentazione e con un controllo è quindi un ottimo viatico per una compravendita serena .
Salvo casi specifici, non esaustivamente, i documenti principali di rito sono:
• Copia dell’atto di provenienza dell’immobile (atto notarile, successione donazione, atto di assegnazione, ecc.).
• Documentazione catastale e ipotecaria.
• A seconda dei casi, copia della licenza o della concessione edilizia o del permesso di costruire iniziale se la costruzione è successiva al primo settembre 1967
• Nel caso in cui l’immobile nel corso degli anni sia stato sottoposto a modifiche catastali, urbanistiche o edilizie è necessario raccogliere tutta la documentazione relativa: precedenti schede catastali, eventuali copie delle concessioni edilizie o dei permessi di costruire, copie delle domande di concessione o di permesso in sanatoria e copie delle denunce di inizio attività (Dia).
• Certificato di agibilità/abitabilità (relativo alle condizioni di sicurezza, igiene e salubrità di un immobile).
• Attestato di prestazione energetica (Ape).
• Se vi sono terreni non pertinenziali e/o di superficie maggiore di 5mila metri quadri, certificato di destinazione urbanistica.
• Quando l’immobile si trova in condominio, copia del regolamento condominiale
• Per la data del rogito sarà utile anche una dichiarazione dell’Amministratore di condominio della insussistenza di debiti verso il condominio 
• Se l’immobile è locato, copia del contratto di locazione.